Matteo Nucci, classe 1970, è scrittore e saggista. Esperto di pensiero antico, ha pubblicato saggi su Empedocle, Socrate e, in particolare, Platone, di cui ha curato una riedizione del Simposio. Con il suo esordio letterario Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie, 2010) è stato finalista al premio Strega. Successivamente sono usciti Il toro non sbaglia mai (Ponte alle Grazie, 2011) e Le lacrime degli eroi (Einaudi, 2013). Con il romanzo È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie, 2017) è di nuovo finalista al Premio Strega e vince il Premio Roma sezione Narrativa italiana.
I suoi reportage su viaggi e cultura del Mediterraneo compaiono regolarmente su Il venerdì, la Repubblica e l’Espresso.
Collabora anche con riviste come Nuovi Argomenti e minima&moralia. Negli ultimi anni ha pubblicato L’abisso di Eros. Seduzione (Ponte alle Grazie, 2018) Achille e Odisseo. La Ferocia e l’inganno (Einaudi, 2020) e il romanzo Sono difficili le cose belle (Harper Collins, 2022). Sarà ospite di Fedora sabato 2 marzo 2024 alle ore 17:30 presso Palazzo Marciani di Roccapiemonte per presentare il suo ultimo libro, Il grido di Pan (Einaudi, 2023). L’incontro vedrà la partecipazione degli studenti dei Licei Tito Lucrezio Caro di Sarno, Galdi- De Filippis di Cava de’ Tirreni, Bonaventura Rescigno di Roccapiemonte.
L’evento è inserito nella rassegna di eventi culturali promossa dal Comune di Roccapiemonte nell’ambito del Patto per la Lettura.